Il progetto di Calcio e Rivoluzione nasce nel lontano 2011 dall’esigenza di riprendere possesso di una narrazione del calcio e degli eventi ad esso legati che non fossero totalmente svuotati del loro significato più strettamente politico e sociale.
Per chi come noi vive con passione quello che è lo sport più popolare al mondo e che nel suo quotidiano fa militanza per provare a cambiare questo mondo, era un’esigenza non più rimandabile.
Il mondo del calcio non è una bolla a sé stante ma, anzi, risente di tutte le tendenze e contraddizioni che quotidianamente viviamo e, proprio per questo, può essere una lente d’ingrandimento con la quale analizzare la nostra società, comprendere al meglio i meccanismi che la regolamentano ed acquisire maggiore consapevolezza.
La nostra è un’ esperienza decennale che, tra alti e bassi legati alla precarietà delle nostre stesse vite, abbiamo rilanciato nel settembre del 2023 provando a sfruttare la forza dei social per costruire una comunità – virtuale e non – che partendo dal calcio possa arrivare ad interrogarsi e ad attivarsi su quelli che sono i problemi che oggi maggiormente ci coinvolgono: dal razzismo alle questioni di genere, dalla lotta di autodeterminazione dei popoli ad approfondimenti su eventi storici di una certa rilevanza.